Thunderbird a 64 bit è (quasi) qui

Navigando tra le pagine della Mozilla Foundation ho finalmente trovato quello che aspettavo da anni: il client Thunderbird nativo a 64 bit! Firefox ancora non è stabile (è presente in beta e solo in inglese) il client di posta è ad uno sviluppo ancora più embrionale essendo in alpha (chiamata Daily). Lo so usando da qualche giorno e per ora nessun problema, anzi, mi trovo meglio che con Outlook 2016 anche se mancano alcune funzioni come la possibilità di riordinare le cartelle nell’albero. L’auto configurazione dei parametri imap/pop e smtp però funziona alla grande!

Dove scaricarlo? Qui:

http://ftp.mozilla.org/pub/mozilla.org/thunderbird/nightly/latest-comm-central/

Firefox a 64 bit esiste ed è (quasi) tra noi!

Dopo anni di attesa e quasi tre lustri dall’introduzione del primo processore (da parte di AMD) a 64 bit anche il browser Firefox di Mozilla Foundation sta per essere rilasciato in versione stabile a 64 bit. Per chi volesse provarlo in “anteprima” da qui è possibile scaricarlo:

https://developer.mozilla.org/en-US/Firefox

è presente anche la versione in italiano.

Un po’ di chiarezza: come specificato nel sito, esistono quattro canali di distribuzione delle varie versioni. Sono “Firefox Nightly”, con quelle più instabili e sperimentali, aggiornate anche quotidianamente. Quello “Firefox Developer Edition”, aggiornato ogni 6 settimane (sulla base delle Nightly) un po’ più stabile ma comunque meno stabile di una beta. Ha il vantaggio di essere installato in una cartella separata con profilo separato rispetto a Firefox normale, permettando di usare entrambe le versioni senza rischio di conflitti. “Firefox Beta” è la versione risultate da sei settimane di ““Firefox Developer Edition” (quindi 12 dalla Nightly decisa come partenza) e come dice la parola stessa è in versione beta. Ad oggi (21 maggio 2015) è dove trovare una versione a 64 bit utilizzabile quotidianamente (ma comunque in beta!). L’ultimo canale è quello chiamato semplicemente “Firefox” e contiene la versione stabile di Firefox, quella che normalmente tutti gli utenti scaricano.

Considerando che Chrome è a 64 bit dal 2014, Opera non ancora e Edge (o Spartan che dir si voglia) lo sarà all’uscita di Windows 10 (lo è anche adesso per carità, ma è pur sempre una beta), direi che i programmatori di Mozilla nonostante il ritardo siano comunque allineati al mercato.