Aggiornamento bios/firmware

L’altro giorno ho voluto portare il mio modem/router/access point all’ultimo firmware disponibile. Avendo aggiornato decine di dispositivi non ho prestato troppa attenzione, dopotutto oggigiorno basta lanciare un .exe e premere sempre “next”… Invece, ecco l’incoscienza. L’ho staccato prima che finisse (mi sembrava bloccato, e pensavo che l’upgrade fosse terminato!!) e voilà, impossibile accedere al dispositivo e di conseguenza ad internet… Avendolo comprato di marca e di qualità, mi è bastata una ricerca con Google per risolvere. Tutto tramite software. La casa madre mette a disposizione un programma apposito per queste situazioni. Un doppio click, qualche “next” (stavolta con pazienza e attenzione) ed eccolo tornare in vita (e aggiornato ;)).

Cosa ho imparato da questa esperienza? Ad avere sempre un modem adsl usb di scorta in casa (o una persona che metta la propria connessione a nostra disposizione), a prestare sempre la massima vigilanza durante gli aggiornamenti di firmware/upgrade, anche se sembrano semplici e si sono sempre risolti per il meglio e che ho fatto molto bene a scegliere un modello di marca, di qualità e con una comunità di utenti esperti e disponibili!

Non ho mancato di ringraziare l’autore della guida via email. Mi ha fatto risparmiare l’acquisto di un nuovo router!

Lo smartphone prefetto (altro che Iphone e Palm Pre!)

Smartphone prefetto:

  • Fotocamera posteriore da almeno 4 MP con zoom ottico 3x e stabilizzatore ottico e flash.

  • Videocamera frontale che registra filmati a 720p a 30 frame al secondo

  • SMS

  • MMS

  • Wi-Fi 802.11g

  • Bluetooth 3.0

  • ricevitore GPS

  • usb 3.0 (mini) che permette anche di caricare la batteria

  • ricevitore DVB-H

  • ricevitore DAB (digital audio broadcasting)

  • LTE

  • durata batteria con 3 tacche di LTE su 5 a riposo di 7 giorni (168 ore) con il resto disattivato

  • schermo 16:9 multi tocco, risoluzione di 720×405, oled, 16 milioni di colori

  • 16 GB di memoria integrata (minimo)

  • slot micro SDXC

  • Jack da 3,5 mm per cuffie

  • 3 led di stato con 3 colori ciascuno: VERDE (massima ricezione), giallo (media) rosso (nessuna, insufficiente), uno per Wi-Fi, uno per LTE, uno stato telefono.

Disponibili due versioni del telefono: una con tutto quanto elencato sopra (sono le caratteristiche minime), uno senza DAB/DVB-H e meno memoria.

Dovrebbe rimanere lo stesso per almeno 2 anni.

Il software dove permettere al telefono di entrare in modalità “riposo” se connesso al pc (o altro) senza che vengano eseguite operazioni per un certo periodo di tempo (così si ricarica e basta). Se spento rimane spento, solo ricarica batteria, questa opzione dovrebbe essere selezionabile dal sistema operativo.

Possibilità di attivare una funzione limitata, che disattiva Wi-fi, bluetooth e LTE, quindi sono software con ricevitori DAB e DVB-H.

Email push e funzione modem fin dall’immissione sul mercato.

Sincronizzazione dalla rubrica con Thunderbird, Windows Mail e Imail per Mac.

Software installabile su pc, Mac, Linux. Aggiornamenti di nuovi funzioni contemporanei.

Costo abbonamento dati/voce/sms/mms/videochiamate 50€/mese senza limiti (no tariffe “flat” da 1000 minuti…).

Batteria rimovibile dall’utente.

Peccato non esista nulla del genere per ora…

Per 200 Mhz in più…

Ho provato ad overcloccare la cpu del mio pc principale di 200 Mhz. Si tratta di un Athlon XP 3200+ con core Barton, quindi fsb a 400 Mhz (200×2). Da 2200 effettivi sono passato a 2400, semplicemente impostando da bios il moltiplicatore a 12x (prima era 11x). Purtroppo il risultato è stato un pc instabile, nonostante le temperature siano sempre rimaste sotto i 50° Celsius. Negli intervalli tra un riavvio e l’altro però, sono riuscito a fare un po’ di test. Guadagnavo 3-4 frame in tutti i giochi cpu limited (tutti? ;)), e, cosa che mi ha sorpreso più di tutte e mi ha spinto a scrivere dell’esperienza, a vedere i filmati in “HD” su Youtube o a 720p con VLC senza scatti. Solo 200 Mhz di differenza! E’ pazzesco che basti così poco! La lamentazione del giorno è proprio questa: possibile che 2200 Mhz non siano sufficienti per decodificare un video? Per di più senza protezione! E la scheda video, cosa fa nel frattempo? E’ questo che mi fa imbestialire, ci preoccupiamo di inseguire i dual/quad core, i Mhz, ma non ottimizziamo il software. Sono impaziente per l’uscita di Snow Leopard. Da come se ne parla è molto più ottimizzato rispetto a Leopard, e con le api OpenCL sfrutta anche la potenza delle scheda video per le funzioni proprie del SO (non solo di grafica). Peccato che le OpenCL funzionino solo con schede video recenti, sebbene sia dai tempi del Radeon X800 che si parla di schede video programmabili… I filmati in Flash, poi, non sfruttano per nulla tanta potenza, sebbene si parli di una collaborazione tra Nvidia e Adobe proprio in questo campo. Non capisco poi le recensioni sui nuovi prodotti (come ION) che sfruttano sì l’accelerazione video della GPU, ma SOLO con determinati software (ovviamente da comprare a parte). E’ possibile fruire di un Blu-Ray su un pc con Atom + Ion, ma solo se sono presenti Windows Vista e Power DVD…

Installare Open Office, Firefox, Thunderbird ,Opera e VLC su AAO A110L

Finalmente ho trovato il tempo/voglia per seguire una rinomata guida per installare l’ultima versione di svariati programmi sul netbook Acer. Me lo sono posto come ultimo tentativo prima di cambiare sistema operativo e passare a Linux4One (basato su Ubuntu -Linpus Lite deriva da Fedora-). Con calma, e seguendo passo passo tutte le indicazioni, sono riuscito ad installare tutto quello che mi serviva senza nessun problema. E funziona tutto alla grande, addirittura con le relative icone nell’interfaccia principale di Linpus. Il “sito/blog” è questo:

http://macles.blogspot.com/

Scorrendo le varie pagine si trova tutto quel che serve. Io ho provato personalmente solo alcuni programmi, che elenco qui di seguito. Premetto che perché tutto funzioni bisogna essere connessi ad internet, aver aggiornato il sistema operativo all’ultima versione (dovrebbe aggiornarsi da solo appena connessi, per sicurezza si può attivare la funzione manualmente andando su “impostazioni” → “Live Update”) e seguire alla lettera le indicazioni fornite. Per aprire velocemente il terminale (la finestra in cui digitare i comandi indicati nelle guida) bisogna premere ALT + F2 dalla schermata principale, spuntare “run in terminal” e cliccare su “run” lasciando la riga vuota. Il mio consiglio è di aprire il blog dal browser del netbook, in modo da poter usare i comandi di copia/incolla direttamente. Copia è CTRL + C, incolla (nella finestra del terminale) CTRL + Shift + V. Ovviamente bisogna conoscere la password di root (quella inserita la prima volta che si è acceso l’Aspire One). Macles non lo dice, ma a tutte le richieste bisogna dire sempre “Y” (yes). La guida è in inglese (così come le richiese che compariranno sul terminale). Per evitare problemi riavviare sempre quando viene consigliato (per la corretta visualizzazione delle icone), senza aspettare di fare un unico riavvio alla fine, e digitare i comandi uno alla volta, aspettando sempre che finisca di eseguire il precedente (ha finito quando ricompare il prompt).

  • Firefox 3.x: funziona tutto, estensioni e aggiornamento automatico. E’ meglio installare questo che quello presente nel minisito dedicato all’AAO A110L (qui: http://support.acer-euro.com/drivers/notebook/as_one_110.html ), in quanto non si tratta di una versione personalizzata, ma quella ufficiale.
  • VLC 0.9.5: l’aggiornamento automatico non è attivo (anzi, non compare proprio il comando), si tratta della versione 0.9.5 (quindi più aggiornata rispetto a quella del sito Acer, ma non l’ultima). Da notare che a causa della risoluzione dello schermo (1024×600) la finestra delle preferenze viene visualizzata tagliata, rendendo di fatto impossibile accedere alle preferenze avanzate, cosa probabilmente possibile collegando il netbook ad un monitor esterno (non ho ancora provato).
  • Open Office 3.x: ottimo, funziona alla grande, aggiornamento automatico incluso. Ci mette leggermente di più all’avvio, però non rimane bloccato per un paio di secondi come succedeva nella vecchia versione, quando si usa il comando “carattere in grassetto”.
  • Opera 9.x: altro programma che funziona senza inconvenienti. Anche qui l’aggiornamento automatico funziona.
  • Thunderbird 2.x: tutto bene, compreso l’aggiornamento automatico.

Ora mi manca solo la funzione di condivisione delle cartelle con Windows XP (proverò a cercare meglio, ma non mi sembra sia presente in Macles).