Si tratta di un phablet, cioè di una via di mezzo tra uno smartphone (troppo grande per esserlo) e un tablet (troppo piccolo). Il modello di punta è il 1520, questo invece è per la fascia media. Lo schermo è da 6” (15,24 cm), il telefono è compatibile con NFC ma non ha la ricarica wireless Qi (perlomeno senza cover aggiuntiva), ha lo slot micro-sd e 8 GB di memoria integrata. Fotocamera da 5 megapixel con flash ed è presente anche la fotocamera frontale. 1GB di RAM e processore dual core da 1,7 GHz, anche se come si sa questi ultimi non sono dettagli poi così importanti se il sistema operativo è ottimizzato e funziona fluidamente su processori molto meno prestanti.
Il sistema in questione è Windows Phone 8 (versione GDR3 -per adesso- e sembra sarà aggiornabile anche a Windows Phone 8.1), nella sua versione più completa, quindi con Glance (doppio tap per risvegliare il telefono, passaggio della mano sopra il sensore per vedere l’ora). Come tutti i Lumia della serie x2x (520, 620, 720, 820, 920 ma anche 1020) anche qui c’è Word e Excel, oltre al navigatore offline “Here” (solo con mappe relative all’Italia però, le altre sono presenti ma devono essere acquistate).
Le dimensioni dello schermo sono imponenti, ma solo di questo. Al contrario del 920, pesante e ingombrante, qui lo spessore è davvero ridotto così come il peso. Certo, non è facile da tenere in mano. Lo schermo è luminoso anche in caso di utilizzo sotto il sole ma presenta un po’ di “ghosting” (l’effetto di persistenza dell’immagine) se si scorrono velocemente le pagine web (nei filmati non si nota).
Visto lo spessore esiguo, sorprende la straordinaria durata della batteria. Utilizzandolo in maniera massiccia (email, WhatsApp, Facebook, Twitter, Foursquare e qualche chiamata) sono arrivato quasi a due giorni (non ho giocato però)!
L’audio è chiaro durante le chiamate sia per noi che per chi ci ascolta.
Viste le generose dimensioni dello schermo è un piacere fruire qualunque contenuto, compresi i social network. Peccato però che la risoluzione sia solo di 1280×720 e sgrani in certe situazioni (ma bisogna essere un po’ pignoli per accorgersene e visto il prezzo va bene così). Scrivere email è più semplice che su uno smartphone normale anche se ho notato che mettendo la tastiera in orizzontale non tutto lo spazio a disposizione viene occupato (vedi figura). Da notare che è presente anche un ricevitore FM, utile nel caso si finisa la soglia dati settimanale e si voglia comunque ascoltare un po’ di musica (sempre che non si sia precaricato qualcosa).
Le foto che scatta sono molto buone per la categoria, specie al buio (anche senza utlizzare il flash, comunque presente). Non leggo faccia parte della famiglia “PureView” ma potrebbe benissimo rientrarvi.
Per finire l’aspetto estetico/hardware, lo slot microSD si trova sotto la scocca, rimovibile (la batteria non lo è).
Conclusione? Un ottimo phablet. Il problema è questo, è un phablet, troppo grande per stare in tasca, troppo piccolo per essere un tablet, è quindi adatto a chi non lo ritiene un problema (magari perché lo tiene sempre in borsa). Niente da dire sul sistema operativo, non sono mai riuscito a farlo bloccare o rallentare (e posso mettermici di impegno quando voglio!). Certo, ha ancora della lacune ma dopo l’aggiornamento GDR3 (la versione attuale) sono caratteristiche minori che interessato relativamente (un task manager ora c’è, così come la presenza di scorciatoie). È compatibile con le reti LTE.
Come dicevo, la tastiera non occupa tutto lo spazio a disposizione in orizzontale