DVB-T e decoder satellitare unico

Ne ho già parlato lo so. Qui volevo solo aggiungere che oltre a tutti i difetti elencati precedentemente, c’è anche quello dell’ordine dei canali. Non è più possibile sceglierlo in base alle proprie esigenze (se non in base ad artifici, come l’uso dei “preferiti”), ma solo utilizzare quello deciso dagli operatori tv… Almeno, così è con le televisioni, non con le schede tv per pc (lo dico sempre che il pc è il migliore!). Anche questa adesso! Che fastidio gli provoca all’emittente se cambio l’ordine? Capisco sparigliarlo se aggiorno i canali (non più di tanto in realtà, potrebbero mantenerlo…), ma non farmelo nemmeno scegliere… Come Sky fa da anni… Bene prendiamo gli aspetti negativi tralasciando i positivi dagli altri operatori!

Sempre in argomento “tv&satellite”, è di questi giorni la commercializzazione dei primi decoder satellitari atti alla ricezione del “nuovo” operatore tivù-sat che riunisce sotto lo stesso ombrello Rai, Mediaset e La7, e permette la ricezione dei canali disponibili sul digitale terrestre a chi non è coperto dal segnale terrestre. Spero torni in auge il problema del decoder unico (legge ancora in vigore ma non rispettata), visto che adesso ne serviranno almeno due: uno per Sky e uno per questo nuovo operatore. Ovviamente con altrettante smart card (questo lo capisco), visto che certi eventi verranno criptati (le trasmissioni satellitari sono ricevibili anche all’estero, mentre i diritti tv sono esclusivi per alcune nazioni, per questo è necessaria anche se le trasmissioni sono gratuite). Come finirà? L’ideale sarebbe il ritorno all’unico dispositivo, com’era una volta con Tele+ e Stream. Chissà invece ora…